Ticket, esenzioni dal pagamento e rimborsi

Il ticket è la compartecipazione alla spesa per le visite e le prestazioni di specialistica ambulatoriale e deve essere pagato dal cittadino al momento della prenotazione o al momento della effettuazione della prestazione. In caso ciò non avvenisse, è prevista la consegna del referto solo dopo l’avvenuto pagamento.
Esclusivamente per le prestazioni di diagnostica strumentale e di laboratorio il pagamento del ticket può, in via eccezionale, essere posticipato sino all’atto della consegna del referto.

Per quelle prestazioni di cura (anche consistenti in cicli) per cui non viene prodotto un referto, se al momento della erogazione della prestazione (nel caso di prestazioni a cicli al momento della prima seduta) il cittadino non ha ancora provveduto al pagamento del ticket, la prestazione non deve essere eseguita.

Per le prestazioni ambulatoriali, salvo i casi di esenzione previsti dalla normativa vigente, è previsto il pagamento di un ticket, che deve avvenire prima di accedere alla prestazione

Questo tipo di recupero avviene solo per le prestazioni vaccinali effettuate dal servizio Igiene Pubblica per le quali è previsto il pagamento della tariffa  cioè per quelle vaccinazioni che hanno lo scopo di tutelare la salute dei viaggiatori, sia adulti sia minorenni. Le prestazioni vaccinali per le quali è obbligatorio il pagamento della tariffa sono consultabili accedendo al tariffario dei vaccini predisposto in ottemperanza alla normativa della Regione Emilia-Romagna (DGR n. 427/2017 e n. 639/2018).
Accedi alla paginhttps://www.ausl.mo.it/recuperotickea dedicata alle informazioni sui solleciti di pagamento per ticket non pagati e mancate disdette

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